martedì 31 luglio 2007

Riflessioni velocipediche

Ho ripreso la bici. Una sommaria spolverata, ruote gonfie, un goccio d'olio che non fa mai male, e via. Niente di eccezionale, un giretto fino a Marina di Carrara, un gran premio della montagna sul cavalcavia dell'autostrada e poi tutta pianura, mica il Ventoux.
Però c'è da pedalare.
Massimo rispetto per chi ha inventato la ruota, certo; ma anche il tizio del motore a combustione interna non è mica uno scemo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

meno male che ti si risente...avevamo paura che ti fosse successo qualche cosa.

Anonimo ha detto...

Vai piano, che alla tua età non si sa mai.. poi chi me lo ridà l'acconto all'albergo?

Anonimo ha detto...

Mannaggia.. io speravo invece di non sentirti per un po'...

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie