venerdì 28 settembre 2007

Post anti spot

Tutta colpa della pubblicità*. Uno se ne starebbe lì tranquillo, e invece quella arriva e fa danni.
Ad esempio, l'altra sera ero a vedere Bonolis, bello tranquillo, senza pensieri, in pace con me stesso e col mondo; poi è arrivata la pubblicità, ho cambiato canale, ho visto Ballarò e ho cominciato a inquietarmi. Ieri sera lo stesso, ero a vedere le candid camera, me la ridevo tranquillo e beato; poi è arrivata la pubblicità, ho cambiato canale, c'era Santoro, e ho continuato a inquietarmi. E mi son fatto delle domande, ho saputo una minima parte di quello che succede intorno a me, mi sono preoccupato... Per quel poco che posso ho pensato, ho riflettuto. Ma io non voglio pensare, caspita.
Non va mica bene, 'sta storia. Accidenti alla pubblicità*.

*Intendo solo la pubblicità in TV, ovviamente:
quella (ad esempio) sui blog non fa che bene...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì, ai portafogli dei loro gestori.
Comunque se fossi in te sintonizzerei sulla TV un bel canale hard, dovrebbe fare al caso tuo.

Anonimo ha detto...

Se tu non fossi tirchio ti abboneresti alla pay tv così non svresti pubblicità...

Paul ha detto...

E' tutta colpa del telecomando ...
Una volta, con i televisori b/n non c'era questo pericolo :-)
E comunque, sempre una volta, la pubblicita', ad esempio Carosello, era una piccola forma d'arte, realizzata ben oltre il livello attuale, e invece ora, (sob, sigh) al massimo ci fanno sorbire la scena dello scimmione che chiede il crodino al bar. Dove andremo a finire?

Anonimo ha detto...

Secondo me la colpa è di Sarza che pensa quando non dovrebbe.