sabato 5 settembre 2015

Gâteau di gatto

Non ci volevo credere. La mia stima in queste tecnologie moderne era smisurata, ritenevo che in qualche modo quasi magico contenessero tutta la conoscenza maturata dall'umanità in miriadi di anni e la rendessero disponibile a chiunque in bruscoli di secondo, e che quindi la mia richiesta sarebbe stata senz'altro abbondantemente soddisfatta. E invece, ecco il risultato:

A questo punto, mi son detto, sarà senz'altro colpa del motore di ricerca: ma ti pare che nessuno al mondo (mica solo a Vicenza: al mondo!) ha mai scritto una riga su un argomento del genere? E allora mi sono rivolto alla concorrenza. Ma l'effetto è stato il seguente:
Terribile. A prima vista pare proprio che l'argomento non sia mai stato trattato neanche di sfuggita. E siccome la prima vista purtroppo conta sempre parecchio, ho ritenuto che questa lacuna dovesse essere colmata al più presto.
Ed ecco qua. Un bel post sul gâteau di gatto. Il primo al mondo, a quanto pare.
Poi, in tutta onestà non ho la minima idea di come si prepari un gâteau di gatto, non so se verrebbe buono né - per inciso - se sarebbe legale (e qua si potrebbe aprire una grossissima parentesi sui gatti e i conigli e sulla legge e la morale, ma non andiamo fuori tema). So solo che "gâteau di gatto" suona troppo bene per non dedicargli neanche un post. Per lasciare deluso chiunque cerchi informazioni in merito (e voglio sperare che almeno quelli non saranno pochi).
E quindi, ecco fatto.