mercoledì 30 gennaio 2008

Un centesimo post al cento per cento

Sì. Esatto. Infatti. Proprio così. Già. Per l'appunto. Precisamente.
Lo sapevo che ve ne sareste accorti da soli, ma lo sottolineo, anzi, se permettete ci metto l'ac-cento: questo è il centesimo post di questo sempre valido blog.
Cento di questi post.

venerdì 25 gennaio 2008

AAA Fazius cercasi

I lettori più affezionati di questo blog, coloro che lo seguono fin dalla più tenera età (del blog, s'intende), ricorderanno certamente che fino a qualche mese fa uno dei principali argomenti di discussione era proprio lui: Fazius.
Da un po' di tempo, però, non ricevo più notizie del suddetto. E sto cominciando a preoccuparmi. Non sarà che non gli è successo niente?
Non vorrei.

martedì 22 gennaio 2008

Il profumatore per scoregge in compresse

Esiste davvero, non sto scherzando. Credetemi, per una volta. Non cito il nome per non fare pubblicità occulta, tanto più che si tratta di un farmaco, ma vi assicuro che oggi ne ho visto una scatola. Sulla confezione c'è scritto testualmente: "è un prodotto naturale ottimale quando viene richiesta un'azione deodorante per via endogena". E ci sono stampate le foto di quattro culi con sovrimpressi (o infilati?) quattro fiori. Dentro ci sono delle capsule nere, ovoidali. Dice di prenderne da 2 a 5 al giorno. Con 5 si dovrebbe emanare un effluvio degno di un orto botanico, ma "Avvertenze: Può colorare le feci di verde".
Poco male.
Mai più senza.

venerdì 18 gennaio 2008

Al panda gli sta bene

Per dire, il panda. Quello mangia solo bambù, se ne sta lì mezzo rincoglionito a ciondolare tutto il giorno nel bosco, si accoppia una volta ogni vent'anni se gli gira, e poi pretende anche di non estinguersi? Cazzo, che si dia una svegliata. Dico, sei un orso, pesi una tonnellata, non è che puoi mangiare bambù e basta. Così te la cerchi. Guarda il topo. Non dico la formica, anche solo il topo. Il topo col cavolo che si estingue. Quello mangia l'impossibile, corre, scava, copula come un riccio, e dopo millenni in cui tutti gli esseri viventi hanno studiato e messo in pratica ogni possibile strategia per accopparlo lui è ancora lì, e scommetto che sarà lì anche dopo di noi. Il topo funziona, il panda è venuto male, è tanto bellino ma proprio non va. Deh, pazienza. Non è che si può insistere più di tanto. Uno per un po' ci prova a dargli una mano, ma poi se quello non ci mette un minimo di buona volontà si lascia perdere. Non è che si può passare tutta la vita a preoccuparsi per il panda. Si estinguerà, pazienza. Ce ne faremo una ragione. Si sopravvive anche senza panda. Me mi basta che non mi si estingue il porco.

lunedì 14 gennaio 2008

Grazie a te [...] ho un treno da perdere

Il treno che prendo normalmente alla sera per tornare a casa non è diretto, bisogna cambiare.
Fino a qualche settimana fa funzionava così: il primo treno arrivava al binario 9, e la coincidenza partiva dall'8. Stesso marciapiede. Non c'era neanche da fare il sottopassaggio, bastava scendere da un treno, fare 3 passi e salire sull'altro.
Ohibò, che banalità.
Col nuovo orario, per fortuna, hanno avuto la geniale pensata di far partire il secondo treno dal binario 3 anziché dall'8. E, vi assicuro, è tutta un'altra cosa. Ora almeno si fanno ben due rampe di scale (e il gluteo, si sa, ringrazia), si ammira la magnificenza dei marmi pregiati che tappezzano il sottopassaggio, si incontra (e si scontra) un sacco di gente che procede lungo percorsi simili in senso inverso, si prova la trepidazione conseguente all'ignorare fino all'ultimo istante se la coincidenza ci avrà aspettato o sarà già sulla sua strada, e nel primo caso si ottiene la soddisfazione di pensare che i nostri sforzi per raggiungere il binario 3 in tempo siano stati ben spesi, mentre nel secondo si è spronati a sforzarsi maggiormente il giorno dopo.
Insomma, gente, questa sì che è vita.

giovedì 10 gennaio 2008

Qui si sonda

Si è da poco concluso il primo sondaggio organizzato su questo blog. Ricordiamo che il tema era il seguente: "Volete partecipare a questo sondaggio?"
I votanti sono stati ben 12 (diconsi dodici), a testimonianza dell'immane numero di illustri individui che quotidianamente visitano questo blog.
Ma veniamo senz'altro ai risultati.
I conquistano la maggioranza assoluta con 7 voti (58%); i No si fermano a 4 preferenze (33%); infine, come in ogni sondaggio che si rispetti, l'8% dei votanti (1) risponde Non so.
La schiacciante vittoria dei dimostra la straordinaria volontà di partecipazione che da sempre contraddistingue i visitatori di questo blog.
D'altra parte, non è da sottovalutare il fatto che quasi un votante su 3 dichiari di non voler partecipare a questo sondaggio. Per loro, e per tutti gli altri, saranno ideate quanto prima altre inchieste ancora più interessanti.
La presenza di un 8% di indecisi sottolinea quanto i visitatori del blog siano accorti nel ponderare le proprie scelte e meditino a lungo prima di esprimere la propria ragionata opinione.
A presto con nuovi entusiasmanti sondaggi.

giovedì 3 gennaio 2008

Passaggi di tempo

Dall'ultimo post in qua c'è qualcosa di nuovo: ho un anno di più.
La notizia è tutta qui. E non è certo una gran notizia.
Cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno. Non è facile, ma bisogna provarci.
Mettiamola così: ho superato in un colpo solo Janis, Jim, Jimi e Kurt (oltre, naturalmente, a un sacco di altra gente meno celebre ma non per questo contenta di aver calpestato questo pianeta per meno tempo di me). Mica roba da poco. Via, sono soddisfazioni. Forse.

PS. Non c'entra una mazza, ma colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente la zia del Berna per la casa, la mamma del Dimiz per le lasagne, e l'antenato del Pago che si è stabilito a Caprognano per aver scelto una località così semplice da raggiungere.