venerdì 25 aprile 2008

Venticinque Aprile

Visto che almeno per quest'anno ancora lo si festeggia, volevo regalare a tutti i lettori che possiedono ancora un vecchio cellulare di una nota marca finlandese, uno di quelli con le suonerie componibili a mano, magari di seconda mano, la seguente:

8e1 8a1 8b1 8c2 2a1
8e1 8a1 8b1 8c2 2a1
8e1 8a1 8b1 4c2
8b1 8a1 4c2
8b1 8a1 4e1 4e1 8e1
8e1 8d1 8e1 8f1 2f1
8f1 8e1 8d1 8f1 2e1
8e1 8d1 8c1 4b1 4e2 4b1 4c2 16a1
16- 16a1 16a1 16a1 16- 16a1 16- 8a1

E auguri.

lunedì 21 aprile 2008

Pace e bene

Stamattina sono andato a riprendere il Pandino (un Pandino del '99, giusto per capirsi), in sosta da venerdì sera, e ho trovato la portiera sinistra aperta, con la serratura rotta. E un mio collega, che aveva parcheggiato il suo Pandino nello stesso parcheggio, non ha ritrovato proprio niente.
Questi i fatti.
Ma non per questo invoco sugli autori di un gesto non nobilissimo ma profondamente umano la collera di qualche assai poco misericordioso dio protettore dei Pandini o la zelante opera di una squadriglia di incursori d'assalto dotati di sventratori anali perforanti di grosso calibro con uncini retrattili in argento fuso dalla croce della cattedrale di Lanchester, né esorto la vecchia signora con la falce a trastullarsi a lungo coi loro corpi e le loro eventuali anime fino a raggiungere senza fretta ma con caparbietà il suo scopo ultimo, oh no. Giammai potrei. Lungi da me. Io li perdono. Sono esseri umani come me. Sono miei fratelli. Sono miei amici. Gli voglio bene.
Sì, io a quei pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta merda (cit.) gli voglio bene, sono miei amici, li perdono. Li perdono, sì.
Col cazzo.

giovedì 17 aprile 2008

Dalla parte delle donne o da quelle parti

Capita talvolta che mi ritrovi a stupirmi del maschilismo che permea la nostra società, la nostra cultura, la nostra civiltà fin nei meandri più reconditi e infimi, e perciò più significativi di una visione del mondo radicata e condivisa.
Commentando certe notizie recenti, per esempio, mi è capitato di produrre, senza neanche pensarci troppo su, la seguente esclamazione:

Puttana Eva!
Già, proprio così, Puttana Eva. Il che significa non solo colpevolizzare la donna, che pure le sue colpe le avrà avute, ma anche indirizzare direttamente a lei l'insulto, che invece avrebbe potuto essere espresso senza grosse variazioni concettuali in svariate altre forme: chessò, Cornuto Adamo, o Figlio di troia Caino... E invece no, da millenni sempre e solo Puttana Eva.
No, non è giusto. Così non va bene. E non si può continuare con queste ingiustizie. Bisogna avere il coraggio di dirle, certe cose, a un certo punto della storia: Non è giusto, figa di cagna!

lunedì 14 aprile 2008

Post postelettorale

Come certamente saprete, ieri e oggi ci sono state le elezioni.
Lasciatevelo dire, cari lettori elettori:

avete fatto una cazzata.

sabato 12 aprile 2008

Post preelettorale

Come probabilmente saprete, domani e dopodomani ci sono le elezioni.
Solo una raccomandazione, cari lettori elettori:

non fate cazzate.

mercoledì 9 aprile 2008

Citazione con morale

Citazione:

L'emarginazione deriva anche da comportamenti acquisiti da culture antichissime. Gli zingari girano il mondo da più di duemila anni, se vogliamo credere a Erodoto. Questi Rom, questo popolo libero è affetto da dromomania, cioè desiderio continuo di spostarsi. Non credo abbiano mai fatto del male a qualcuno, malgrado le strane dicerie; è vero che rubano - d'altra parte non possono rinunciare a quell'impulso primario presente nel DNA di ciascun essere umano: quello al saccheggio, di cui abbiamo avuto notizie in queste ultime amministrazioni - però non ho mai sentito dire che abbiano rubato tramite banca. Inoltre non ho mai visto una donna Rom battere un marciapiede. Girano senza portare armi; quindi se si dovesse dare un Nobel per la pace ad un popolo, quello Rom sarebbe il più indicato.
Fabrizio De André
Presentazione di "Khorakhané"
Teatro Valli di Reggio Emilia
6/12/1997

Morale:
A tutti può capitare di sparare cazzate, persino a lui.
Figuratevi a me.

lunedì 7 aprile 2008

La tecnologia avanza

Guardate un po' cosa si sono inventati:

Il tombino riscrivibile.

(si ringrazia il Pago per il piede)

mercoledì 2 aprile 2008

No Vasco no Vasco

Ho comprato l'ultimo CD di Vasco. Lasciamo stare il contenuto, consideriamo il contenitore. Il CD in questione è uno di quelli che non hanno una copertina normale, di plastica trasparente, ma ce l'hanno di cartone. E va bene. Non è il primo che vedo, non sarà l'ultimo. E magari a qualcuno quelle copertine lì possono piacere più di quelle in plastica. Niente di male. Sennonché questa copertina è diversa dal normale non solo nel materiale ma anche nel formato. Non è standard. Qualche genio discografico ha avuto la brillante idea di farla un po' più larga. Non di tanto, giusto quanto basta a non farla entrare nei comuni portaCD. Dove in effetti non entra manco a pagarla.
E poi si lamentano se la gente la musica se la scarica.

martedì 1 aprile 2008

Beati voi, cari lettori...

...che non capite un cazzo!