minchia! Vengo per leggere un post e mi trovo davanti alla più becera delle frasi condita in salsa spezzina. "Scemo chi legge" l'avevo già sentita (ma non letta :o) ) come penso la maggior parte di voi. Pur apprezzando lo sforzo di personalizzarla adattandola allo stile di Las Pezia, al contrario della signorina marylo, proprio non mi ci riconosco... Purtroppo.
Ci penso alle volte, lo sai? Penso a quanto si sarebbe più felici a essere un po' più ignoranti. Si soffrirebbe meno, non ci si starebbe a crucciare quando questo o quello che non va come vogliamo, se si semina grano e si raccoglie gramigna. C'è che si è sempre scontenti, che si vorrebbe sempre di più di ciò che si ha. E forse è giusto così, ché a sedersi soddisfatti non si fa mai un bell'affare. Però che sventura, nascere con un cervello.
Bello sto post del c***o,proprio il post per me, non posso ovviamente fare a meno di apprezzarlo, è evidente che non capiamo quello,altrimenti chi di noi mai ritornerebbe??? E invece eccoci tutti qui! Certo anche chi lo gestisce sto blog ha le sue, vero??? Altrimenti ci sarebbe stata una seconda volta...
A scuola un mio compagno me lo ripeteva sempre. Dopo le mie interrogazioni di storia, che andavano piuttosto bene, mi guardava con aria trasognata e mi diceva "beato che...che non capisci un cazzo". Io lo prendevo come un grande complimento e suppongo proprio che lo fosse.
Chissà se con intento o no hai creato un paradosso tautologico, o quntomeno mi hai posto davero nella condizione di non capire un cazzo. Mi spiego. Ho pensato da subito sarà un pesce d'aprile, ma non capisco lo scherzo, e quindi non capisco un cazzo... Oppure non è un pesce d'aprile ma allora cos'è? Non capisco un cazzo comunque. Sapendo di non capire, capirò che non capisco (un cazzo)?
12 commenti:
Ammazza che acido Gilo!Cmq, ti capisco perfettamente ...anche x me è un periodo di grande acidume! :)
p.s. e c'hai ragione che non capiamo un cazzo!
minchia! Vengo per leggere un post e mi trovo davanti alla più becera delle frasi condita in salsa spezzina. "Scemo chi legge" l'avevo già sentita (ma non letta :o) ) come penso la maggior parte di voi. Pur apprezzando lo sforzo di personalizzarla adattandola allo stile di Las Pezia, al contrario della signorina marylo, proprio non mi ci riconosco... Purtroppo.
Ci penso alle volte, lo sai? Penso a quanto si sarebbe più felici a essere un po' più ignoranti. Si soffrirebbe meno, non ci si starebbe a crucciare quando questo o quello che non va come vogliamo, se si semina grano e si raccoglie gramigna. C'è che si è sempre scontenti, che si vorrebbe sempre di più di ciò che si ha. E forse è giusto così, ché a sedersi soddisfatti non si fa mai un bell'affare. Però che sventura, nascere con un cervello.
Bello sto post del c***o,proprio il post per me, non posso ovviamente fare a meno di apprezzarlo, è evidente che non capiamo quello,altrimenti chi di noi mai ritornerebbe??? E invece eccoci tutti qui! Certo anche chi lo gestisce sto blog ha le sue, vero??? Altrimenti ci sarebbe stata una seconda volta...
Pensa quanto capisce chi scrive...
Giornata di lavoro dura caro Gilo, prima o poi ti doveva finire la pacchia!!!
A scuola un mio compagno me lo ripeteva sempre. Dopo le mie interrogazioni di storia, che andavano piuttosto bene, mi guardava con aria trasognata e mi diceva "beato che...che non capisci un cazzo". Io lo prendevo come un grande complimento e suppongo proprio che lo fosse.
Filosofo hai pienamente ragione.
Chissà se con intento o no hai creato un paradosso tautologico, o quntomeno mi hai posto davero nella condizione di non capire un cazzo. Mi spiego.
Ho pensato da subito sarà un pesce d'aprile, ma non capisco lo scherzo, e quindi non capisco un cazzo...
Oppure non è un pesce d'aprile ma allora cos'è? Non capisco un cazzo comunque.
Sapendo di non capire, capirò che non capisco (un cazzo)?
Pienamente in accordo con "un ministro" Soprattutto quando parla di seconde volte
La debolezza, così come l'idiozia è una colpa. Vero, Sig. Gilo?
E chi l'ha detta 'sta boiata?
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