domenica 21 novembre 2010

Un attimino di raccoglimento

Questo post in memoria di una persona. Uno sconosciuto, non per questo meno meritevole della nostra umana pietà. Se n'è andato senza soffrire troppo, se non altro, ma se n'è andato. Centrato da un fulmine durante un temporale. Proprio oggi. Un fulmine che si è abbattuto sul puntale metallico dell'ombrello che quella persona stringeva in mano. Stavo per scrivere "del suo ombrello", ma così facendo non avrei rispettato appieno la verità storica. E sì perché in verità quello che quella persona stringeva in mano, per essere precisi, non era il suo ombrello, bensì il mio ombrello. Un ombrello da pochi euro, ma che svolgeva egregiamente il suo elementare ma basilare mestiere: ripararmi dalla pioggia. Proprio per questo ieri l'avevo preso e portato con me in giro per le vie di questa famosa città civile. Nel corso del qual giro sono entrato, accompagnando alcuni conoscenti, in questo rinomato negozio di vestiti per gente coi soldi; e nell'entrare ho appeso il mio proletarissimo parapioggia al cancello di quel lussuoso negozio, dove se ne trovavano già diversi altri, sicuramente assai più consoni del mio al prestigio del luogo. Chi mai, tra gli abbienti clienti di cotanti negozi, potrà mai attaccarsi proprio al mio ombrellaccio da basso proletariato?, pensavo.
Sbagliavo.
Quel fu tale di cui sopra ha indebitamente prelevato il mio ombrello e, constatatene le eccellenti prestazioni in termini di efficacia ed efficienza, se ne è servito con gusto, lasciando il legittimo proprietario in balia delle intemperie. E sicuramente, avendo potuto apprezzare nella serata di ieri le qualità intrinseche del prodotto, oggi si sarà spinto, fidando sull'affidabilità dimostrata dallo stesso, in qualche percorso più impervio, là dove la pioggia era ancora più intensa, sulla brulla cima di qualche collina dei dintorni. Si sarà riparato dall'acqua, certo, ma non dagli improperi, dagli anatemi, dalle maledizioni che la vittima dell'appropriazione indebita gli ha debitamente scagliato contro. E non erano pochi, credetemi. E quindi se, com'è probabile, almeno una minima frazione di essi è giunta a destinazione, a quest'ora quell'ombrello è ridotto a un moncherino di metallo parzialmente fuso da cui penzolano frammenti di nylon bruciacchiato, e i brandelli del tipo che ci stava sotto, nessuno dei quali supera il mezzo chilo, sparsi in un'area quasi perfettamente circolare centrata sul punto d'impatto di quel fulmine, stanno diventando il pasto, cotto a puntino, di altrettanti animali selvatici del luogo.
Un minuto di silenzio. Scarso. Se vi va.

8 commenti:

Bongio ha detto...

Ahahahah!! Mi fai morire... Troppo bello quando ti arrabbi. Ti vedrei troppo a ammazzare la gente sadicamente, che loro sono lì che soffrono e tu li guardi con cinismo misto soddisfazione. Mitico Gilo! :)

asintoto ha detto...

Gilo come sei cattivo ultimamente!

Bongio ha detto...

Comunque, signora citazione.

un'amica o pseudo tale, meglio conoscente ha detto...

Via Gilo, tra compagni questo e altro! E poi cosa ne sai??? Magari l'ombrello l'abbiamo fatto sparire noi conoscenti!!

un'amica o pseudo tale, meglio conoscente ha detto...

Tanto il commento che ti sta bene per tutto lo zucchero indebitamente prelevato non lo pubblichi. Sei come il Berlusca, un mistificatore.

maroni ha detto...

Gilo, c'è crisi!!!

un'amica o pseudo tale, meglio conoscente ha detto...

Ah toh. Insomma son riuscita a fartelo pubblicare.

Rabbi Saul Levi Morteira ed altri ha detto...

I Signori del Mahamad rendono noto che, venuti a conoscenza già da tempo delle cattive opinioni e del comportamento del Ladro dell'ombrello del Gilo, hanno tentato in diversi modi e anche con promesse di distoglierlo dalla cattiva strada. Non essendovi riusciti e ricevendo, al contrario, ogni giorno informazioni sempre maggiori sulle orribili eresie che egli sosteneva e insegnava e sulle azioni mostruose che commetteva questi è stato riconosciuto colpevole. Pertanto, con il consenso dei tre Enti e della Qualità, al cospetto di tutti le nostre Procedure Standard e dei 613 comandamenti che vi sono contenuti, escludiamo, espelliamo, malediciamo ed esecriamo il Ladro dell'ombrello del Gilo. Lo malediciamo nel modo in cui la Qualità maledice RDE e con tutte le maledizioni che si trovano nella PRC203 (Rev. B1). Che sia maledetto di giorno e di notte, mentre dorme e quando veglia, quando entra e quando esce. Che il PDM non lo perdoni mai. Che il PDM accenda contro quest'uomo la sua collera e riversi su di lui tutti i mali menzionati nell' help on-line.