lunedì 11 agosto 2008

Ahi Siena, vituperio de le genti

Quest'oggi invece sono stato a fare un giro a Siena. E mi sono un pochino incazzato. E' vero, forse incazzarsi non serve, probabilmente ormai non c'è più niente da fare, è andata come è andata, quel che è stato è stato e chi ha avuto ha avuto e tutto quanto, però permettete che uno s'incazzi? Perché poi va sempre così in Italia, si fanno le cose come viene, giorno per giorno, alla cazzodicane, senza un minimo di visione d'assieme, senza un progetto a lungo termine. Ma dico, santi numi (anzi, non dico testualmente così, ma lasciamo stare), dico, caro fondatore di Siena, sei lì che stai fondando Siena. E dico Siena, non una Caprognano qualsiasi. Una città che per secoli ha avuto un'importanza politica, economica e culturale non indifferente, e che anche in seguito ha mantenuto un suo perché. Quante volte ti capiterà nella vita di fondare una città così? Sii onesto, non tante. E allora pensaci un attimo, prima. La vuoi fondare proprio lì, perché ti piace il posto, c'è aria buona, tutto quello che vuoi. Va bene, è un tuo diritto. Però, cazzo, prima di metterti a costruire così alla rinfusa guardati un attimo intorno. Pensa che milioni di persone, nei secoli dei secoli, dovranno viverci, in quel posto lì, almeno per qualche ora. E camminarci, su e giù e giù e su. E allora, grandissima testa di minchia, prima di buttarti con le ruspe e le betoniere e le gru dai una spianata! Dai, non ci vorrà mica tanto. Non deve venire un biliardo, qualche falsopiano si sopporta, ma mica così! Guarda i pisani, per dire. Eppure via, diciamocelo, sono pisani: non hanno altro che una torre e pure storta. Ma la città, loro, l'han fatta dritta. Orizzontale. Bella para. Così uno la gira tranquillamente in lungo e in largo senza ritrovarsi alla sera con due polpacci degni di una sollevatrice di pesi bulgara. Mica scemi. Loro.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Per me a te il caldo ha dato alla testa. Se non ti piace Siena, non ci andare no? Resta a Sarzana, a quanto ricordo per buona parte pianeggiante.

Anzi, fai così. Vai nella campagna toscana, scegliti una bella piana verdeggiante, contratta il prezzo con l'agricoltore e poi fondaci la tua città. Così almeno fra millenni un Gilo qualunque non avrà a lamentarsi.

Anonimo ha detto...

Ma hai ancora dei biglietti gratis? Non sarai andato pagando????!!!!

Anonimo ha detto...

oh ma proprio caprognano ci dovevi metter in mezzo?

Anonimo ha detto...

ma chi ti ha pagato il biglietto per Siena? Non credo tu lo abbia pagato di tasca tua... e poi potevi avvertire...