mercoledì 22 aprile 2009

Sette&Trenta

In questi giorni ho fatto il 730. Non è che abbia granché da dichiarare e ciononostante suppongo che mi arresteranno 10 minuti dopo che l'avrò presentato, perché chissà cosa ci ho scritto in quel 730, ma non è questo il punto. E' che fare il 730 mi piace. Mi dà soddisfazione. Non che mi diverto a pagare le tasse, intendiamoci, però mi piace proprio la fase di compilazione del modello. Perché nel modello 730 c'è tutto. Tutte le entrate e tutte le uscite che uno (uno normale) può avere, lì ci sono. Ordinate, incasellate, precise. In 4 paginette c'è un posto per ogni cosa e ogni cosa va al suo posto. Certo, per riempire quelle 4 paginette ci sono 84 pagine di istruzioni, ma seguendole correttamente tutto torna. Ci sono i quadri e dentro i quadri i righi e dentro i righi le colonne e le caselle e i riquadri e i campi... C'è il posto per scrivere quanto hai preso e quanto hai dato e quanto hai dato in meno e quanto hai preso in più e viceversa e non solo, e tutto già predisposto. C'è un ordine superiore che si manifesta nel 730.
E poi combacia tutto. Non solo nei riferimenti interni al 730 stesso ma anche nei punti dove si rimanda a altri moduli. Ad esempio, tu leggi nelle istruzioni "Indicare nella colonna 2 l'importo risultante dal punto 77 del CUD 2009 ovvero, in presenza di più CUD, la somma degli importi indicati nei punti 77 dei CUD 2009 per i quali risulta compilato anche il punto 78". Ebbene, tu lo leggi e, reso scettico da quel minimo di esperienza sulle cose della vita che hai accumulato fino a quel giorno, controlli il CUD pronto a non trovare alcuna traccia di un qualunque punto 77. E invece no, il punto 77 c'è e contiene un numero che, anche a logica, potrebbe entrare proprio nella colonna 2 che stai compilando. E allora, con la gioia negli occhi e la pace nel cuore, ricopi il contenuto del punto 77 nella colonna 2 (arrotondandolo opportunamente), sorridi e passi oltre. Alla fine due belle firmettine per destinare l'otto e il cinque per mille ai meno peggio, una leccata alla relativa busta (unico vero difetto del 730: la colla della busta ha un sapore pessimo. Ma glielo perdoniamo), e anche per quest'anno il mio dovere di contribuente l'ho finito. Purtroppo.

4 commenti:

e pio dici a me.... ha detto...

và ke il drogato qui nn sn certo io....

ilgilocontribuente ha detto...

... propongo di destinare il nostro cinque per mille al fondo "una escort per il gilo"... perchè tanto non tira fuori i soldi nemmeno per le donne :-)

ooook ciiii stò ha detto...

una FORD và bene?

Unknown ha detto...

apprezzo appieno il post... e firmerò il mi 5x1000 per una ford al Gilo! great..