sabato 7 novembre 2009

Soluzione unica

Perché basterebbe mettersi tutti d'accordo, e le cose si farebbero. Una alla volta, prendendosi i tempi necessari, ma alla fine si farebbero tutte e si farebbero bene. Invece no, si vuol migliorare tutto e tutto insieme, si disperdono energie e non si ottiene niente. O quanto meno, si perde del gran tempo e non si ottiene quello che si potrebbe. Qua tutti studiano tutto, ognuno si prende il suo pezzettino di realtà o presunta tale e se lo analizza, magari con le migliori intenzioni, per carità, ma senza una guida unica e coerente si va poco lontano. Va a finire che si lascia tutto a metà. Invece bisognerebbe scegliere un problema, uno solo, concentrarsi tutti su quello e poi (poi) passare a un altro. Ad esempio. Si decide che il problema da risolvere è la nebbia in val Padana. La nebbia in Val Padana è un problema grosso, la gente si schianta, gli aerei restano a terra, roba seria. E succede tutti gli inverni, garantito. Bene. La soluzione c'è, non è immediata ma è reale, è lì a portata di mano, è già stata trovata trent'anni fa da un genio del nostro tempo. Ve la ricordo:
Bisogna solo metterla in pratica. Ci vorrà un po' di tempo, chi lo nega, ma qualcuno deve pur cominciare, e mettendosi di buzzo buono tutti insieme ci si può fare. Nel frattempo però non è che si perde tempo a far dell'altro, si scava e si costruiscono i muri, si gestiscono le operazioni di scavo e di costruzione di muri, si studiano nuovi metodi di scavo e di costruzione di muri, e basta, e avanti finché ce n'è. Risolto quel problema una volta per tutte, se ne trova un altro (chessò, la proliferazione di blog idioti come questo) e lo si risolve. E avanti così. O no?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

GRANDE GILO, SEI UN POLITICO NATO... A DOPO

Bongio ha detto...

Sei vuoi, visto che sei in zona, potresti pigliare un badile e iniziare a dare il buon esempio, no? Comunque sto tizio è veramente un idolasso. Non so se dica sul serio o faccia solo per spettacolo, comunque la pensata resta geniale.

(E lasciamelo dire, finalmente che hai levato quel cavolo di maiale cinghialato! Sarà impopolare, ma ho letto molto di meglio da te. Già questo, per me, batte maiale-cinghialato per 2-1 (non esageriamo vah)).

oscar freire ha detto...

... senza il Turchino la Milano-Sanremo non sarebbe la stessa!