domenica 6 luglio 2008

Poteva essere arte

Ieri mattina, di buon'ora, due solerti operai del comune si sono recati sotto casa mia per ripristinare le righe che delimitano i parcheggi, giacché quelle preesistenti erano state cancellate da un'asfaltatura.
Osservando il risultato del loro lavoro, non ho potuto fare a meno di compiacermi nel constatare che l'Arte era alfine giunta fin sotto casa mia, e si manifestava inaspettatamente attraverso una serie di righe bianche di un parcheggio intervallate dallo spazio per un passaggio pedonale, un tema indubbiamente assai banale se non fosse stato affrontato con tutto il genio che si può notare dalla foto che ho prontamente scattato:
Sfortunatamente però, come spesso accade in casi del genere, qualcuno che non capisce (e quindi non sopporta) l'Arte, qualche ottuso burocrate, qualche bieco rappresentante del Sistema, inorridito da una tale manifestazione di genio è prontamente giunto a rimettere ordine (il suo ordine) nelle cose:
E così adesso io, la mia città e il mio pianeta ci ritroviamo con un banalissimo parcheggio in più, un parcheggio come milioni di parcheggi, e con un'opera d'arte unica al mondo in meno. Peccato. Ma è stato bello crederci.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

MMh... a giudicare dall'ombra nelle due foto la seconda è stata scattata pochissimo tempo dopo la prima. Quindi mi immagino che l'autore dell'opera d'arte sia stato subito messo a tacere da un collega che, accortosi dell'indubbia prodezza, ha deciso di cancellare quella Gioconda dalla strada.
Menomale.

Anonimo ha detto...

Ragazzi il problema vero è un altro.
Se l'opera d'arte fosse stata fatta di fronte a casa di uno qualunque di noi, sicuramente avrebbero lasciato tutto com'era.
Purtroppo il gilo è un ingegnere e se ci sono le righe bianche vuol dire che c'è un parcheggio e come non provare a metterci una panda?!?!
Al pensiero della "Apandaperta" di traverso tra i due blocchi di cemento non hanno resistito nemmeno loro!!!

Anonimo ha detto...

Non so se sia stata più geniale la trovata dei panettoni di cemento nel parcheggio o lo slalom a cui avrebbero costretto i pedoni per poter infilare le ringhiere dopo aver imboccato lo spazio vuoto. Tu a quale delle due ti riferivi?

Anonimo ha detto...

Posso solo notare dalla foto che i parcheggi non sono a pagamento. Ottimo! ;)

Anonimo ha detto...

Mary, un ottimo motivo per andare a trovare il Gilo, no? ;-)

Anonimo ha detto...

sabato prossimo ci pensa il Lio ad andare a trovare il Gilo...

Prince ha detto...

Secondo me il pandino entrava anche in mezzo ai panettoni di cemento

Anonimo ha detto...

Tanto paghiamo noi contribuenti gli sprechi di vernice e le ore in più degli operai per rimediare alle cazzate.
Puah!

Anonimo ha detto...

ma non ci credo, non si può essere così cazzoni!!!!

ma dove la prendono questa gente!

grande gilo sei il terrore degli incapaci.

continua così

Anonimo ha detto...

Complimenti all'autore dell'ultimo post. Gran testa di cazzo che esprime solo giudizi credendo di non sbaglaire mai. Vorrei proprio che un tuo errore ti procurasse qualche problema così impareresti ad essere più umile perchè ne hai bisogno.
Firmato: umani mortali

Ps incapace sarai degno sostenitore del gilo

Alessandro Gilardi ha detto...

Gente, lo so che è caldo ma non agitiamoci troppo... Si fa per scherzare. E poi a me quel parcheggio piaceva davvero.