domenica 13 luglio 2008

Un Vitello in meno

Mi sa che il contenuto di questo post non sarà di alcun interesse per il 98% dei lettori del blog. Di conseguenza si colloca al di sopra del livello medio di interesse di ben 2 punti percentuali. Mi accingo perciò a scriverlo con particolare cura.

Niente, è successo che il mio ormai ex collega soprannominato Vito Vitello, mio vicino di scrivania negli ultimi 6 mesi, che aveva iniziato a lavorare lì proprio insieme a me, venerdì ha rassegnato le dimissioni e domani inizia da un'altra parte. E ieri sera, fortunatamente in collaborazione con la sua ragazza, ha offerto una cena ai suoi ex colleghi più cari. Una cena di un certo livello, bisogna dirlo, nonostante alcune assenze di un certo livello.
Per la cronaca, vi riporto il menù:

  • Aperitivo a base di melone, banana e spumante (migliore di quanto sembra);
  • Bruschette con mistura di salsiccia e stracchino;
  • Focaccia ripiena di formaggio, prosciutto e insalata;
  • Ulteriore focaccia ripiena di formaggio, pomodorini, melanzane e non so cos'altro;
  • Pasta al forno con carne dentro e peperoni e panna fuori;
  • Arrosto di porco al latte coi funghi;
  • Insalata con formaggio, pancetta e qualche foglia di insalata qua e là;
  • Tiramisù della casa con scaglie di cioccolato;
  • Vini rossi da tutta Italia nonché dal Regno delle Due Sicilie;
  • Eccellente liquorino artigianale all'amarena, altro alla liquirizia, e vodkina.

Il tutto in quantità sufficienti a sfamare i presenti, i paccatori e 2 o 3 tribù subsahariane.
Capirete che non potevo esimermi dal ringraziare pubblicamente il Vitello (e la consorte) per una tale e tanta cena. Certo, finché è stato mio collega non mi ha risparmiato vessazioni psicofisiche, furti di cibarie e di cancelleria, calunnie, delazioni e commenti diffamanti su questo e altri blog, ma ieri sera si è rifatto. Oddio, sì, poteva anche cominciare prima, ma meglio tardi che mai, no?
E allora, come si confà a un vero Vitello degno di questo nome, in bocca al lupo!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Gilo, per una volta ti sei rivolto a me in toni di non belligeranza... anche se non condivido la questione dei commenti diffamanti su questo e altri blog... ti ringrazio del post che mi hai dedicato ( anche se penso sia più dedicato alla cena che a me) e colgo l'occasione di salutare con sincero affetto quel 2% di utenza che troverà di suo interesse questo post ed il suo autore per i tutti quei momenti di ilarità e tensione trascorsi nel ghetto degli interanali.

Un abbraccio,
Vito Vitello

P.S.: Bastoner C'è!

Anonimo ha detto...

Al 2% di utenza, quella di ieri sera è stata una serata gradevolissima, arricchita dalla vicinanza del commensale Gilo (da una parte) e del buon caro Vitello(dall'altra). I due, per motivi diversi, si sono rivelati fonte di personale stupore, entrambi motivo del qui presente annotare. Il suono delle vocali della ragazza del mio coinquilino tornato dalla Calabria dopo una settimana di ferie, mi accompagna nel raccontarvi anche se, divertendomi a scrivere col ritmo proveniente dalla stanza alla mia adiacente ... non sono certo, anzi non garantisco affatto una espozione priva di sbAhhvAhhturEhh!!! Allora: della cena si è già parlato ... e se non tutto il popolo subsaariano, almeno un AFRICANO lo abbiamo sfamato! (Saluti al mio compaesà!!!) Torno ai miei vicini di sedia: alla mia sinistra il GILO ... il ragazzo dalla mandibola a ganascia... l'uomo dalla presa veloce ... dallo sguardo fulmineo ... che adocchia ed agguanta bruschette "smezzate" e famelico butta giù tritando al suon di "BELIN"; alla mia destra invece...il grande, il solo ed unico mangiatore di insalate senza olio e sale,(adesso capisco perchè a pranzo ti mantenevi!!!) ormai ex collega, VITELLO detto Denny, 150 libbre portate bene, 150 libbre acquisite a ragion veduta. GONG: l'incontro ha inizio ed a ruota lo spettacolo: il Gilo è scarico, e per questo si muove agile tra vassoi e bottiglie. comincia a rimpizzarsi ... sono lontani i tempi in cui la mano, con dentro la cornetta del telefono, vedeva il dito indice agitarsi dall'altra ... non c'è tempo da perdere infatti in manuti voli pindalici, infatti le manoni entrambe si aiutano, altro che agitarsi, si lanciano su bruschette, bicchiere e caraffa, bottiglie di vino; Ed è così che forchetta e coltello volteggiano nell'aree e poi giù a smezzare ... e sposarsi con rigatoni che nel piatto si affolano ...scompaiono e da un bis inatteso vengono sostituiti. Il porco con sughetto e funghetti è affar di pochi minuti, tutti stanno per cominciarlo, ma il Gilo lo ha già finito e per cercar d'esser una forchetta di compagnia, resosi conto di essere uscito fuori dal Giro troppo infretta, si lancia sul bis del "secondo", anche di questo; ed intanto il gancio della cinta si sposta sul buco che l'allarga. Tutto scorre ... chiacchere e buone risate, e nessun stupore è tanto grande quanto vedere a fine cena il Gilo con gli occhiali appanati e gli occhi arrossati dalla fatica ... quel Gilo ex magro che finalmente nella sua T-shirt XXL ci sta benissimo soprattutto al giro vita. E adesso passiamo al Buon Vitello. Complimenti alla ragazza più che a Lui, anche se il riconoscimento è equidivisibile. La ragazza del buon Vitello è un mix che mi sento di dire meriti il marchio DOP. Anche se l'aspetto mente, i suoi caratteri infatti tradiscono con contorni e colori tipicamente nordici, la Elisa (mi sbaglio col nome?) viene dal SUD e mai tracotante abbondanza e capacità culinarie si eran viste in una donna di così giovane età!!! Sono rimasto sbalordito da tutto, odori, sapori e colori; tutti sapientemente mescolati, hanno stuzziacato il mio palato e adesso sò che esiste qualcuno che riesce a fare quanto una società di catering, se non di più. Al buon Vitello dunque i miei più sentiti complimenti e tanti auguri alla coppia, che facendo uso del marchio DOP, spero possa proteggersi da ogni contaminazione da cucina cinese e Mac Donald.
Un abbraccio.
NUCCIUS.

Anonimo ha detto...

Un saluto, un arrivederci al caro amico Vitello, collega frontale.
Non ho partecipato alla cena ma confido nel giudizio delle mandibole liguri e siciliane.
Spero tu possa continuare a seguire le innumerevoli cazzate che il Gilo quotidianamente ci espone.... in caso contrario ti invieremo una GiloNewsWeek per tenerti informato.
Ora si aprono le scommesse per chi occuperà il tuo posto, o meglio la tua scrivania perchè la sedia me la inculo io di sicuro :)

A presto,
uno degli interanali

PS NUCCIUS, ma quanto cazzo scrivi? Salgari ti fa una pippa!! Mi son perso nell'AERE dei tuoi discorsi!

Prince ha detto...

Auguri a Vito Vitello... e con voi altri bastardi ci vediamo domani così mi raccontate tutto.... il post di Nuccio è troppo lungo!

Anonimo ha detto...

E raga, il mio commento al post è troppo lungo davvero, l'ho riletto e mi sono addormentato. ciauz

Nuccius

Anonimo ha detto...

Mizzeca ci son rimasto di merda... e tutte le volte che il caro Vito mi ha fatto quel gesto con la mano, che il 2% di voi ha presente, cos'era, un segno di approvazione dunque?

Via giù, non diciamo altro...

Anonimo ha detto...

Bene, Gilo. Vanno bene i ringraziamenti, va bene il giro di boa, ma ora sarebbe pure il momento di un post come si deve. O no?

Prince ha detto...

Ho letto il posto di Nuccio... mi sono servite 3 red bull ma ce l'ho fatta!!!!
Che epitaffio ragazzi! :-)

Anonimo ha detto...

Azz....
Ho paura di essermi perso una cena memorabile :(

Anonimo ha detto...

Così a occhio a legger le descrizioni della cena... mi sà che il gilus era proprio in botta alla fine...