lunedì 22 ottobre 2007

Riceviamo e pubblichiamo

Prosegue la serie dei post inviati da voi lettori.
Guardate che roba siete riusciti a produrre stavolta, e continuate così! (se vi pare)

Sopra la mala progettazione

Le matite, per esempio. Oggi ne hanno inventate di bellissime, quelle con la punta che esce cliccando un pulsantino o la gomma che si allunga ruotando il tappo. Una volta non era così, c'erano quelle di legno con le righe gialle e nere, da temperare spesso.
  
Indubbiamente la tecnologia ci ha fatto un bel regalo. Anzitutto perchè ci evita di comprare assieme alla matita anche un temperamatite, ma soprattutto perchè pone finalmente fine a uno spreco tanto evidente quanto taciuto: l'inutilizzo della parte finale. Voglio dire, finchè la matita è lunga la si tempera facilmente, e non ci sono nemmeno problemi a impugnarla. Ma quando diventa corta, chi è più capace di usarla senza ricorrere a improbabili contorsioni delle dita? Non è mica facile. E allora che si fa? Alcuni preferivano, data l'ultima temperata, usare il mozzicone fino all'ultimo, finchè la punta da acuminata si riduceva a un piatto che produceva un tratto assolutamente illeggibile. Altri (i più) erano costretti a buttarla via.
  
Ma mi dico io: possibile che nessuno ci abbia mai pensato? In fondo non ci voleva tanto: bastava fare una parte finale con il solo legno. Le case produttrici ci avrebbero risparmiato sulla grafite, e pure i consumatori avrebbero cestinato la cariatide con un po' più di leggerezza. Eppure non l'hanno fatto. Perchè?
  

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Pensavamo che non avresti più scritto!! Grande!!

Alessandro Gilardi ha detto...

E perché mai?
Tranquilli, non vi abbandono (per ora)!

Anonimo ha detto...

Un'idea ottima quei 10-20 anni fa... Mi sa che brevettarla ora potrebbe risultare un tantino anacronistico.

Anonimo ha detto...

Si potrebbe lanciare una linea di copri-matita in metallo customizzabili. Eviteremmo di abbattere INTERE foreste per quel pezzettino di legno necessario al corretto consumo della matita riuscendo a rimanere in linea con il protocollo di Kyoto e potremmo lanciare un nuovo status symbol

Anonimo ha detto...

Ciao sarza,come va da quelle parti?
il nuovo lavoro?
nn ti 6 fatto + sentire??
f.

Anonimo ha detto...

Evviva i commenti a tema..