giovedì 14 febbraio 2008

Diciture rischiose

Non so che viso avesse, neppure come si chiamava (perdonate la citazione), ma probabilmente non si è reso subito conto dei danni che la sua invenzione avrebbe provocato.
Sto parlando, ovviamente, del tizio che ha avuto l'idea di scrivere Concentrato sui flaconi di detersivo per i piatti.
Com'è evidente, scrivere Concentrato su un detersivo non ha alcun senso (concentrato di quanto? rispetto a cosa?), ma provoca una reazione a catena incontrollabile. Infatti il consumatore pensa: "E se quello è concentrato, a me chi me lo fa fare di comprare l'altro che non essendo concentrato è automaticamente diluito?" Di conseguenza gli altri produttori pensano: "E perché io non dovrei scrivere che il mio detersivo è concentrato, se questo mi porta un vantaggio senza richiedere spese e senza che lo si possa contestare?"
E allora tutti giù a scrivere Concentrato sui loro detersivi. Poi, ovvio, tutti concentrati, nessuno concentrato. E così magari l'unico produttore che concentrava davvero il detersivo ci rimane fregato.
Bel guaio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

E non ti è mai capitato di vedere il seguito di codesta guerra agli armamenti pubblicitari?

Su un flaconcino da mezzo litro campeggia la scritta "Vale due litri" e la domanda sorge spontanea... "Di cosa?". Direi che il concentrato ha fatto il suo tempo e da questo caro Polemicuccio si poteva evincere la stagionatura del presente post.

Un'altra cosa volevo aggiungere... Se su un flacone di due litri sprechi 2cl (un errore palusibile) hai buttato l1% del prodotto ma se lo stesso errore viene replicato su un flaconcino da 500ml hai appena, tragicamente, disperso il 4% di ciò che hai comprato!!!!!

Gilo... Pensaci bene! Secondo te dove sta la convenienza?

Anonimo ha detto...

Anche te sei un concentrato di cazzate e allora?

Anonimo ha detto...

concentrati prima di scrivere..

Anonimo ha detto...

Senti, ma secondo te questa storia vale anche in altri casi? No, perché si potrebbe andare dal panettiere con 2 cent e dire: "Ehi, guarda che è concentrato, vale due euro. Regolati di conseguenza". E lui, insacchettandoti una briciola, risponderebbe: "Ehi, guarda che è concentrato, vale una michetta". Ci sarebbe da provare, secondo me qualcuno ci casca.